domenica 28 dicembre 2008

cosa importa

In questi giorni di feste, di caos, di giri, di compere folli senza particolare senso, appare chiaro e limpido cosa è veramente importante. La maestra in questo ambito è la piccola Lubin, che piange quando non ha nessuno in giro, che spalanca i suoi occhi alla scoperta del mondo, a cui piace la musica, che ha bisogno di contatto e di attenzione, che segue interessata ogni discorso, che sta sveglia fino a tardi, anzi, si accende alle nove di sera, è quello il suo orario! e fino all'una tira più o meno dritto, e di notte le piace stare sulla poltrona a tittare, a chiacchierare, guardare le stelle...

Quando la vedi in braccio a pancia sotto o in riposo sulla pancia o sul petto, e capisci che sta tranquilla perché sente la vicinanza allora ti rendi conto che quello che conta non sono i regali, non sono le parole, non sono tante cose, ma questo, sentire il bene, sentire la vicinanza, sentire quanto abbiamo bisogno di contatto, anche se crescendo crediamo di essere superiori e di non averne più bisogno! La vita, l'amore che fa miracoli, come questa pupattola, come la mia famiglia riunita e forse un poco più serena, nel primo Natale trascorso assieme dopo tanti anni... E ti trovi a ringraziare, per questa frugola che ci sta sconvolgendo tutti quanti per benino! Auguri a tutti!

domenica 7 dicembre 2008

Lubin

è la mia bambina... Cioè, non proprio, ma in un certo senso sì... Un'emozione più unica che rara, un carico di tante cose tutte assieme, e poi... è lei, la mia nipotina, l'ultima stronzetta De Franceschi di una tribù tutta di donne, ma sarà lei, forse, a fare la differenza... Troppo bello, avccompagnare mia sorella in questi giorni, vedere la forza e il coraggio con cui una vita viene al mondo, senza fare troppo rumore, e allo stesso tempo con una determinazione che fa pensare... E io l'ho vista nascere, sono stata con Lucia nel momento forse più importante per una donna, ed è un regalo veramente unico, ineguagliabile. Vedere quella testina che viene fuori, vedere il braccino che si srotola, vedere il primo bagno, e prenderla in braccio, vederla in faccia, così piccolina, così bella, così... Credo di aver pianto come una stupida, maa non avrei potuto essere in nessun altro posto se non lì, e sono infinitamente grata a Lucia per questi doni, perchè non c'è nulla di più bello... Dicono che tutti abbiamo perso la testa, da mio padre, alle mie sorelle... ma soprattutto ora è a casa, con la sua mamma, e presto arriverà anche il papà, ed essere testimone di questa famiglia che muove i suoi primi passi sotto il mio stesso tetto... un ennesimo dono... la mia bambina... la mia nipotina...

e tutto il resto, le persone che ora mi sono vicine, e che condividono questa immensa gioia con me. Tante zie, tanti zii, tante nonne... Grazie, grazie per questo dono che è la vita, c'è forse qualcosa di più bello? Certo, viverla. E come le fatine della bella addormentata nel bosco spero con tutto il cuore che questa meravigliosa creatura abiia quanto c'è di più bello al mondo, e già un poco ci siamo... l'affetto di tante persone che ci sono e ci vogliono essere, l'amore di mamma e papà, una famiglia finalmente riunita, e tante persone che si sentono famiglia e casa con noi. La mia casa non è mai stata così bella come ora!

lunedì 1 dicembre 2008

dicembre

C'è la nuova canzone di Giusy ferreri che si chiama "novembre", ma qui ormai è già dicembre, e questo vuole dire tanto...
Vuole dire che Binda ormai ritorna, vuol dire che tra una settimana arriva l'amica di Lucia con tutta la family da barcellona, vuol dire che tra poco in casa ci sarà qualcuno in più, vuol dire che si prepara un natale tutto speciale, vuol dire che la testa vola e ci sono tanti sogni che si susseguono, tra cui un giro in africa non si sa bene quando, ma è l'unico modo per sopportare la separazione che piano piano si avvicina, lenta e inesorabile... Ma grazie al cielo c'è chi mi aiuta a sostenere queste cose con serenità, con "progetto", con voglia di andare avanti...
Grazie!

mercoledì 26 novembre 2008

settanta

e non è una burla... e sono solo una minimissima parte rispetto ai 250 che ti auguri da sempre... Caro papino, buon compleanno, di tutto cuore. Sono stra felice di avere accanto una persona come te, che ancora ha voglia di giocarsi, che disegna e sogna case (problema serio la mattonite, lo dico sempre io!), che ha in progetto sempre una cosa in più, che sa dare attenzione alle persone con una delicatezza e un acume fuori da ogni schema comune, che si accorge di moltissime cose nel silenzio rispettoso di chi sa aspettare il momento giusto per chiedere e approfondire. Grazie a te, di essere come sei, discreto, burbero, affettuoso, giocherellone, arrabbiato per i principi...
ti voglio tanto bene, e ti auguro davvero ogni bene... Perdona le tue figlie un po' scapestrate, che hanno ancora tanto bisogno del tuo senso pratico, del tuo consiglio, della tua discrezione. All'alba di questo nuovo decennio, quasi "Nonno"... sì, sono proprio belle avventure!
Un carissimo abbraccio stretto stretto, meglio uno strucotto, come i tuoi, che tolgono il respiro da quanto stringono, e commuovono nella loro dolcezza!
Ti voglio bene, tanto!

domenica 23 novembre 2008

pantofolai

Che bello la sera stare a casa... il proprio ambiente, le proprie cose, il termosifone acceso dopo un pomeriggio in giro per il centro freddo, trovarsi a casa anche nelle piccole cose, guardare le foto di posti lontani, ripensare a tutte le persone importanti, e comunque essere a posto...
E' vero, forse sono molto pantofolaia, ma stare a casa a me piace da matti, non bisogna travestirsi, non c'è nessuno che ti guarda come se venissi dalla luna, non devi fingere, puoi essere te stesso nel bene e nel male... Ed è bellissimo scoprire che non si è soli, che ci sono altri che la casa la vivono così!

Viva viva i pantofolai, allora! Oggi è una giornata splendida, sicuramente freddissima, ma con una luce e un cielo troppo belli, troppo da fuga, invece si va a lavorare! Coraggio!

sabato 22 novembre 2008

e la strada si apre...

...passo dopo passo...
è un momento in cui stanno cambiando tante cose, in cui si sente il vento che soffia e che invita ad andare...
il guaio è che ci si sente indispensabili, che nelle nostre nicchie si sta davvero bene, e accettare di prendere la propria strada non è mai facile, ma questo è il gioco più bello della vita... Mai sentirsi arrivati, mai dire mai! Perché nel momento in cui si esclude del tutto una possibilità ecco che c'è questo bel giochino della provvidenza-fato-destino che ti costringe a ripensarti e a buttarti nuovamente nel gioco...
è dura, molto, ma ne vale la pena, sono quelle occasioni che non vanno perse, sono quegli incontri che ti cambiano la vita che nemmeno te ne accorgi, sono quei ricordi che si stabiliscono fermamente nelle tue ossa, nel tuo cuore, nel tuo respiro, e quando rivedi qualcosa che ti riporta a quei momenti senti nuovamente tutto come se fosse vero... gli odori come non li senti mai così vivi, i suoni, puri, cristallini, il calore e il freddo...

Insomma, te li porti dentro sempre, niente te li può portare via. Questo è l'unico modo per non perdere nulla, vivere le cose prestando attenzione a cosa questi avvenimenti cambiano dentro di te nel profondo, e farne tesoro, nel bene e nel male. Un caro in bocca al lupo a chi è in "ripartenza"...
E un caro abbraccio a chi mi dimostra continuamente che, alla fine dei conti, il mondo è molto più piccolo di quello che sembra, e che ci sono delle esperienze che accomunano tanti, e ci si sente più uniti e più vicini anche se non ci si ricorda bene il nome, ma sono le sensazioni che si conoscono, è la "pelle", l'"odore", il senso reale e profondo delle cose a parlare un linguaggio più che universale!
Buona strada e buon incontro a tutti!

martedì 18 novembre 2008

Scelte

Ci sono giorni come questo in cui mi trovo a pensare a quanto le nostre scelte condizionano la nostra vita e la vita delle persone a noi vicine. A volte non ci si può astenere dal decidere, e nel momento in cui si intraprende una strada non si può poi tornare indietro, ci sono dei passi su cui non si torna. Ma insieme a questi passi ci sono tante persone che non li comprendono, persone che ci sono state accanto in momenti difficili, che sono certe di conoscerci nel profondo, e si ritrovano spiazzate, non sanno più con chi hanno a che fare... Non sono capaci di godere della nostra felicità, in un certo senso si sentono "scalzate", non riescono a comprendere che quello che dovrebbe contare veramente per loro è la nostra serenità, non la loro... Volere il bene delle persone è davvero molto difficile... Perché ognuno ha i suoi parametri, ognuno vede solo una parte del tutto, ha una sua idea di bene, e solitamente non è molto universale. Questa sera sono un po' frastornata, non riconosco persone che per me sono importanti, mi trovo a guardarle da un altro lato, e questo lato non mi piace molto, stona, non le sento vere. Ma forse sono io che mi fermo solo a un certo punto, e non conosco tutta la sofferenza che c'è dietro, forse sono solo nuovamente manifestazioni un po' burbere d'affetto, per dire che "sì, la vita va e deve andare avanti". Forse finora è stato strano che non era ancora successo nulla del genere, ma fa effetto anche solo il pensiero di svuotare un armadio, portare via tutti i cd, valutare quali scarpe prendere e quali no, i libri, il computer... Non è più il Tuo posto, le cose e le case hanno sì un'anima, ma non quando sono piene di cose senza le persone di cui questi oggetti sono l'immagine... Meglio essere legati ai luoghi, senza dubbio... Almeno quelli li metti in conto che cambiano, già nelle stagioni! La poesia e il momento in cui un luogo è importante non verrà mai intaccato da nulla... E non è la macchina del caffè, il microonde, i bicchieri, le pentole a fare casa... è il respiro, la presenza, il profumo, lo scalpiccio, la cosa dimenticata sul tavolo, la macchia sulla tovaglia, le foto sviluppate nell'ultima fuga in giro per il mondo, il poster attaccato dell'ultimo concerto visto al palasport, la musica dell'ultimo cd scaricato da un amico, qualche maglia usata sul divano, le scarpe sporche di fango vicino alla porta, sentire il rumore dell'acqua che bolle mentre ti fai la doccia... e non sentirsi di troppo, e allo stesso tempo sentirsi al posto giusto. Certo, è dura fare i conti con tutto quello che cambia, ma bisogna, credo, avere il coraggio di cercare nel profondo il sorriso nello sguardo di ognuno di noi, e essere abbastanza onesti per cercarlo continuamente tutti i giorni. Magari non è un gran parametro, ma almeno un inizio per capire se la strada sulla quale siamo è abbastanza giusta!

venerdì 14 novembre 2008

invece no

buon compleanno

a te, sorella cara. A te che hai dato un colore in più a queste mie giornate, che sei la mia filippina preferita in questa casa che è soprattutto un porto di mare, che porti costantemente con te la vita che va avanti, che sei la testimonianza che si può e si deve credere che la vita ci riserva qualcosa di inaspettato e splendido...
Sicuramente oggi non è una gran giornata, tra il mal di stomaco, la diarrea, la nausea, ma anche se ci si sente molto impotenti è molto bello essere casa con te, sempre. Ti voglio tanto bene!

domenica 9 novembre 2008

solo per te

Questo è un regalo dei negramaro... Regalo che ricorda tantissime persone.. La Bonzi, il viaggio a Tenerife, Fra, "la febbre"... Tanti i pensieri, tanti i punti interrogativi, e, a dispetto di tutto e tutti, tante le certezze, grazie a chi ha la lucidità che permette di vedere le cose in senso positivo, per aspettarsi prima di tutto già qualcosa di buono. "solo per te convinco le stelle a disegnare nel cielo infinito qualcosa che somiglia a te"... Dolcissimo, in una maniera che quasi commuove, alla faccia del gnappettino pugliese!

un caro abbraccio a tutti

sabato 1 novembre 2008

una giornata senza pretese

... non ci succede una volta al mese e siamo qua, abbracciati ad aspettare la sera...
Una giornata anche oggi meravigliosa, con un sole che ci ha inseguito e cercato, in un posto a dir poco stupendo, nella campagna romagnola, con dei colori, un'aria, il fiume...
Ed è proprio così, una giornata senza pretese...
Anche se ora vado a lavorare non sono stanca, perchè certe "sfacchinate" si fanno, ne vale sempre e comunque la pena!

giovedì 23 ottobre 2008

felicitàààààààà

Sono assente dal web, perdono! Ma è un momento in cui sono successe molte cose, e non si può che essere felici, non si può che essere grati a questo qualcuno lassù che con il tempo sistema tutte le cose, dà loro un senso, le rende sopportabili, affrontabili, amabili. Non tutto è rosa, ma bisogna iniziare a vedere le cose in questa maniera diversa, deve essere così, e quando si inizia ci si rende conto che tutto quanto prende una piega migliore, che le cose buone arrivano, se solo si ha il coraggio di volerlo nel profondo di noi stessi. Ricomincio a studiare, e questo mi sconcerta non poco, ma questo giro lo faccio per me, per mettermi alla prova, a vedere se ne sono ancora capace. Ogni giorno che passa ringrazio il cielo per le persone che ho il dono di avere accanto, per quelle che una mano molto esperta mi mette sul cammino, per quelle che mi restituisce in una veste nuova e più serena, e ringrazio per il dono della vita... Vedere la panciotta di Lucia che cresce, vedere come la vita va, sul serio, perché ha fermamente deciso di esistere... Certo, fa male vedere Lucia forse un poco triste, ma in un certo senso torna alla mente la grazia sacramentale che diceva papà, quell'essere e diventare un cuor solo e anima sola, che ti manca l'aria quando ne senti la mancanza... Binda è ripartito, forse è un po' faticoso, ma non rifiuta anche questo aspetto, fa parte del gioco, e io guardo mia sorella e mi commuove essere testimone di tutto questo, e allo stesso tempo lo vivo in punta di piedi, come se a volte rischiassi di essere di troppo... Ma poi colgo la bellezza delle piccolissime cose, una colazione, una cena a base di zuppa e radicchio, guardare affari tuoi e provare di vedere un film senza addormentarsi, cogliere quanto è bello aprire la casa a chi riesce ad esserne parte integrante, ed è bello, niente di più!

domenica 12 ottobre 2008

ci siamo!!!!!!!!

E' l'alba del nuovo giorno, o del grande giorno, insomma, ci siamo proprio! Tra qualche ora Lucia e Binda si sposano, e questi giorni sono stati così strani, così pieni, così belli... in questo magnifico essere super poliglotti e amici di tutti senza nemmeno rendersene conto, e Bologna ci regala anche delle magnifiche giornate di sole... Insomma, sembra che tutto il mondo cospiri in positivo, e ne abbiamo veramente tutti quanti bisogno! Con la vicinanza degli amici più cari, con l'affetto di questa famiglia allargata... Insomma, è tutto davvero una benedizione...
Grazie a quanti contribuiscono a questa gioia dei cuori e delle persone, un caro abbraccio pieno di immenso affetto a chi domani sarà festa con noi...
E una preghiera, ve la chiedo dal cuore, per questa famiglia che da domani chiede la benedizione... Che abbiano sempre il cuore grande per poter essere casa per chi li incontra...

venerdì 3 ottobre 2008

frullo da matrimonio


Già, avete visto bene... siamo tutti in frullo da matrimonio...

Lucia si sposa il 12 ottobre, e questa è diventata la prima occupazione di tutti... Bello avere un evento da preparare, bello pensare a quelle che sono le cose veramente importanti, bello sognare e ridere di nulla...

Ecco, per questo motivo sono assenteista su tutti gli altri fronti, ma tornerò presto!

un abbraccio

martedì 16 settembre 2008

homeless

Senza casa, senza terra, ma in ferie, e tutto sommato contenta! Lucia è arrivata, ed è come se tanti pezzi irrisolti stiano andando a posto, la mia casa è a tutti gli effetti un B&B come scherzavamo con Angy e Fra un po' di tempo fa, ma è bello vederla vissuta, anche se sembra molto più piccola con il divano aperto, ma si respira un'aria di vita, e non è male! Stamattina donazione di sangue e giri per il s. Orsola a prendere le divise nuove che ancora non mi avevano consegnato e a cambiare i cartellini identificativi... Sempre peggio, ma comunque è divertente! Tra qualche giorno vado in trasferta a cesena, poi a casa di nuovo in peregrinazioni con Lucia, non importa poi così tanto andare chissà dove! quando poi il cash non è traboccante è ancora meglio! Un caro abbraccio a chi riesce a essere casa con e per me, alla loro disponibilità e al loro affetto così semplice e senza troppe domande! Alla prossima... Forse nuovamente a casa!

martedì 2 settembre 2008

preparativi

Questa mattina è partita molto presto, all'insegna delle pulizie e del rinnovo locali, in attesa di domenica... Unico giorno utile, purtroppo, spero di non fare troppo la porcellina e di essere capace di conservare questa meraviglia fino a domenica... Proprio in grande stile, pure con la cera, non solo con l'anti calcare! Fatica, ma ben pagata, una cosa è sicura, casa mia quando è pulita dà proprio soddisfazione, e che profumo di pulito! Ora sono in azione le lavatrici, la prima con gli stracci e le lenzuola, la prossima con le tende, così nei prossimi giorni stiraggio, bagagli e via... Perché la casa sarà di Lucia fino a metà ottobre, quando poi tornerò e staremo assieme, che bello! E non voglio pensare alle difficoltà, voglio pensare alle cose belle, ed essere positiva, non succede niente di male, la buona notizia è che Lucia torna a casa e ha voglia di famiglia, il resto non conta! Resta da smontare un tavolo, recuperare qualche sgabello, sistemare un po' di cose rimaste in sospeso, e poi domenica arriva presto, oggi è già martedì! A presto, buon settembre a tutti, sono tornati tutti, Bologna è nuovamente affollata, ma ieri un bel temporale ha pulito l'aria, e forse tante altre cose! un bacio a tutti

martedì 12 agosto 2008

i miei album

I miei album, i miei ricordi sempre vivi, il mio passato, non troppo lontano, ma da quando, ordinandolo, ho, in un certo senso, deciso di raccontarlo... i miei album partono dalla mia partenza, hanno pure un certo senso, effettivamente. Senso nelle scelte che ho portato avanti da quel momento in poi, portano con sé il racconto di tante altre scelte, di altri passi, dei cammini delle persone che sono i miei compagni di viaggio... Rivedo le mie foto spesso, mi fanno compagnia, e non perché i commenti fanno ridere la bonzi, o perché certe facce non smetteranno mai di far piegare in due dalle risate la fra, ma perché mi ricordano quello che sono stata, e sono spesso il perché di quello che sono ora. Rivedo al mio fianco persone che anche ora sono fondamentali per la mia vita, e allo stesso tempo ci sono anche tante persone che ho accompagnato, alle quali sono stata vicina al tempo del bisogno, e forse per queste persone il tempo del bisogno non finirà mai, come un cliché che si portano sempre appresso... Rivedo i miei sorrisi, ma dietro tanti sorrisi vedo anche tanta fatica, e la sento ancora tutta, in certi momenti, quando mi chiedo cosa sarebbe successo se. Se... è proprio vero che ci sono persone che ti cambiano la vita, e ti accorgi che da certi bivi non ci si può tornare indietro, e tornare ad essere la persona che sopportava, che lasciava spesso indietro sé stessa per gli altri. Forse il tempo mi ha reso più egoista, o forse nel tempo mi sono accorta che non c'è vero affetto se la prima persona che non si stima siamo noi stessi... Eppure nel profondo sono sempre io, sono sempre Sara, e basta vedermi nelle relazioni di adesso, non sono cambiate tante cose, se non che cerco di circondarmi di persone che mi insegnano ad essere serena, per le quali non mi devo costantemente preoccupare, persone che mi permettono di riposare il cervello... e in un pomeriggio come questo potrei fare, è vero, tantissime cose, ma sento che la cosa migliore che posso fare per me ora è prendere la mia macchina e andare a pianoro a distendere anima e corpo in piscina, nel mettere ogni tanto Sara al primo posto, e non tutto il resto... Chiedo profondamente scusa a chi si sente trascurato o disorientato da tutto questo... sarà una fase, non lo so, ma ora come ora non posso essere diversa da così, e non mi sento da meno o incapace di guardarmi allo specchio per le occasioni perse... Oggi va più che bene così,e questo mi basta... Domani è un altro giorno, se avremo la grazia di viverlo, altrimenti anche oggi è una giornata che ha senso di per se, e se fosse l'ultima non rimpiango di averla passata così!

giovedì 24 luglio 2008

luglio col bene che ti voglio...

Già, sta finendo questo mese, che è corso in una maniera incredibile, mese in cui ho lavorato veramente poco, mese in cui ho girato come una trottola per tantissime altre cose... fideiussione per Binda e Carimo, amici da accompagnare a colloqui di lavoro o in giro per il mondo... insomma, la noia non fa veramente parte delle mie giornate, grazie al cielo, mai un giorno uguale all'altro... Ma forse è proprio in questo mio girare avanti e indietro che trovo un po' di senso, non so, come se stare ferma non facesse parte di me, e ben venga qualche fuga in piscina, o dormire poco durante il giorno, se questo può portare a qualcosa di buono! Mi manca a volte il ritmo che dà il lavoro, ma presto, cioè, tra una settimana, si torna a un po' di regolarità, con tutte mattine in sostituzione delle diurniste, che significa dormire poco la mattina ma avere grande compagnia al lavoro! E c'è chi ha già grandi progetti di cose da fare e da cambiare... In questi giorni poi ho riscoperto anche la famiglia di papà, per occasioni non esattamente felici, ma è buffo ritrovarsi anche con la voglia di fare un po' di festa nonostante sia venuto a mancare lo zio Orazio... Mese di grandi cambiamenti e di attese, o forse i cambiamenti non sono così grandi, ma dipende sempre dalla prospettiva da cui il cambiamento si guarda... Soprattutto in attesa del rientro di Lucia che ormai si fa prossimo... Settembre non è poi così lontano... E nonostante tutti i problemi logistici che ci possono essere (dove staranno, cosa faranno, io dove andrò, giri e rigiri per la banca) tutto poi segue il suo corso e riesce a prendere un suo perché. La cosa più bella è vedere come nel momento del bisogno le persone disposte ad aiutare e ad aprire la loro casa ci sono sempre! Speriamo sempre che le cose vadano per il verso giusto... Ma la cosa ancora più buffa sono gli incontri che capitano per caso... L'altro giorno ho rivisto un mio compagno delle medie, anche lui sposato, e già con prole al seguito, che devo dire, fa veramente strano, ma sarebbe molto bello rivedersi e raccontarsi, non che io abbia chissà cosa da raccontare, credo che quando ci si incontra dopo tanto tempo e queste persone crescono e fanno le loro scelte di vita chi ancora è solo resta un passo indietro, almeno per i più... Ma io non mi sento indietro, anzi, sono felice di quello che vivo, certamente avrò una vita molto insignificante per chi la vede da fuori, alla fine dei conti faccio ben poco, lavoro e cerco di stare vicino come posso alle persone che per me sono importanti, indipendentemente dalle etichette che semplificano la vita a chi è fuori, ma non a chi la vive... Forse sono solo molto strana, ma credo che ci siano molti modi di intendere la parola vocazione, ed è rispondere a quella che è la propria chiamata, certo, ma non semplicemente sistemarsi e basta, come la possono intendere gli zii o altri... Vive la propria chiamata chi si sveglia ogni mattina e cerca di dare in quella giornata che vive il suo meglio, per andare a letto abbastanza soddisfatto di quello che ha compiuto, sia anche solo un pomeriggio a suonare o a leggere sul divano, se questo può voler dire aprire il cuore o riposare la testa!
In giorni come oggi, con un cielo così bello e azzurro, una giornata in giro per Bologna può sembrare persa, ma forse ci sono cose che solo alcune persone possono fare, e non perché sono i più coglioni, ma perché è il loro compito... E anche oggi non ho buttato via il mio tempo, grazie al cielo! Spero di avere sempre chiara la meta ogni giorno, per non lasciarmi incasellare dai benpensanti, la vita è davvero molto più varia di quello che può sembrare, ed è questo che la rende interessante, o almeno, degna di essere vissuta!
Un bacio a tutti i pellegrini di questo mondo, che trovino presto la loro via e la seguano senza paura, da qualche parte porterà, se non altro verso una maggiore consapevolezza di sé!

giovedì 10 luglio 2008

da viaggio

Musica da viaggio... niente altro da dire... Buon viaggio a tutti!

domenica 6 luglio 2008

estate

Sono tornata da Tenerife ed è scoppiata l'estate anche a casa... Scoppiata l'estate e saltato il condizionatore a casa, così in attesa di telefonare al tecnico domani è da metà giugno che mi faccio regolarmente le saune a casa, mi addormento sudata e mi sveglio fradicia, ma almeno la cosa bella è che risparmio in elettricità e tengo costantemente le finestre aperte, condividendo musica e scazzi con il vicinato! La parentesi di ferie ci voleva proprio, ero arrivata alla frutta, veramente giù di corda, poi... saranno i fiori di Bach, sarà il tempo che sistema tutte le cose, sarà la luce, sarà che mi ero rotta di essere costantemente triste... Bè, diciamo che passati i primi giorni di assestamento e ritrovata la via, adesso le cose vanno molto meglio! L'altro giorno mi sono cimentata in una di quelle avventure da super Mario Bros come posso fare solo io, è stato divertente, soprattutto vedere la faccia di Adri mentre mi arrabattavo per cambiare la ruota! Oltre Equatore papà ogni tanto riesce a mandare un sms, Lucia ha ancora la malaria e non riesce a decidere di tornare a casa prima... Per fortuna che ognuno di noi ha i suoi percorsi, come ripeto incessantemente da più di una settimana... Ognuno ha i suoi percorsi, capire il perché non ha molto senso, perché ognuno è un mondo a se, quello che può sembrare senza significato per me ha senso eccome per qualcun altro... Per cui ci vuole pazienza e coraggio... tanto non si può fare altro! Un abbraccio a tutti

lunedì 9 giugno 2008

in partenza

ecco, siamo in partenza... valige chiuse, ancora da fare doccia e colazione, ma ormai in partenza... verso tenerife, una settimana di totale relax, credo proprio di averne bisogno come non mai, per rimettere insieme un poco i pezzi... Con Bonzi che già ieri sera aveva le ansie per l'aereo, io che dell'aereo non ho mai avuto paura, neanche a viaggiare sola... e fra che è già in viaggio da stamattina presto, e che va verso tenerife a mezzogiorno da madrid... Bè, una bella avventura! ci ribecchiamo al ritorno!

venerdì 6 giugno 2008

Solidità

In un mondo e in un tempo in cui tutto ci scivola dalle mani ecco cosa c'è di solido...
- Le nostre persone, in continuo cambiamento ed evoluzione, ma è questo essere sempre nuove e sempre in evoluzione a garantire la loro solidità, anche se costa molta fatica, ma almeno ci si sente vivi!
- La natura, che non tradisce mai... Per ogni alba c'è sempre un tramonto, per ogni salita una discesa, per ogni nuvola c'è poi il sole... Insomma, ci fa tenere sempre in mente che non siamo staccati da lei, e nel momento in cui accetteremo che siamo molto più "naturali" di quello che crediamo allora riusciremo ad accettare anche le cose più difficili, come la vita e la morte, parti della stessa medaglia, ma che vanno considerate assieme, è la loro natura!
- Il nostro credo... se lo vogliamo chiamare Dio o altro, non importa, Lui non si offende, sa bene che è molto reale anche per chi dice di non credere a nulla, che ci accompagna in ogni nostro passo, e ci ama come nessuno sulla terra ha il coraggio di amare, di un amore veramente gratuito, ed è talmente testone che continua a scommettere su di noi anche quando tutto il mondo ci abbandona!
- Le relazioni che creiamo... non tutte le persone che incontriamo, ma quelle relazioni in cui decidiamo di scommetterci e di uscire per quello che siamo. Non sempre hanno conclusioni felici, ma almeno sono una viva testimonianza del nostro essere, rimangono nel nostro cammino, sono il nostro passato, e in un certo senso un potenziale nostro futuro... Nel senso che quando usciamo per quello che siamo nel profondo quasi certamente incontriamo persone speciali, per le quali non conta il tempo trascorso assieme, ma la sua qualità, e per queste persone non ci sarà mai tempo, saranno sempre pronte ad accompagnarci in ogni nostra rinascita, anche solo con il tifo a distanza.
- La famiglia, non intesa come solo legami di sangue, ma quelle persone che ci hanno visto crescere, e che sanno che la vita non è mai uguale a sé stessa. Per questo motivo continuano ad amarci e a starci vicino anche quando non ci capiscono, perché continuano a credere fermamente nel nostro potenziale, che noi siamo gli unici interessati che spesso nascondiamo!

Questi sono stati giorni in cui ho sofferto molto, ci sono giorni così... E trovarsi a "difendere" in un certo senso la differenza, insistere sulla profondità delle cose, che non sono mai così semplici come sembrano, che è facile giudicare da fuori quando la sofferenza che è in campo non è la propria... Insomma, si fa un po' fatica, ma credo ancora che ne valga sempre di più la pena, di investire sulle persone e non su quello che rappresentano. Angela dice che i capricorni vedono in maniera diversa, e questo è il loro dono speciale... Buffo, non l'avevo mai considerato, non ci avevo mai pensato come in questi giorni, ma forse è vero, e, per la prima volta, non me ne vergogno, e lo accetto come parte di me, ma soprattutto lo riconosco come un aspetto di me a cui non posso rinunciare! E a chi dice che sono cambiata, rispondo che è vero, sì, sono cambiata, ma non farei mai per nulla a cambio con quello che è il mio modo di vedere le cose ora, più libero, forse, ma molto più chiaro nella sua essenza. Forse sono sempre più originale, ma almeno qualcosa è chiaro!
Mando un caro abbraccio a chi mi ha aiutato ad acquistare questa solidità, non di facciata, ma di coscienza, libera, e spero, liberante!

martedì 27 maggio 2008

discussione

Ovvero, il mettersi in discussione, il sentirsi sempre in discussione... Il prepararsi per giorni a un incontro scontro e sentirsi toccati nel profondo dalla verità, nonostante la rabbia, di certe affermazioni... Perché forse voler bene significa prima di tutto accettare la libertà di chi ci sta davanti, accettare le sue scelte, e nonostante faccia rabbia, accettare di starci vicino senza avere la pretesa di volere cambiare, senza serbare rancore, con la gratuità e la gioia di sapere di esserci a prescindere... Un nuovo insegnamento, sempre da persone che anche con poche parole sanno fare la differenza, e le resistenze allora calano, e ti dici che forse fino ad ora ancora non si è imparato molto, che nonostante tutta la strada fatta ancora ci sono passi da fare, nel migliorarsi, nel regolare il proprio passo sul passo di chi invece ne sente la pesantezza e la fatica... Tempo fa mi ritrovavo a pregare per condividere la croce di chi soffre, senza pensare minimamente che invece la croce può essere nuovamente questo, ritrovarsi a sbagliare, a inciampare, e incontrare comunque persone disposte a parlare e a trovare un modo per cambiare, per essere differenti, per ridisegnarsi sulle situazioni che sono sempre diverse, e avere di nuovo l'opportunità per crescere... Grazie, a chi mi ha concesso di essere di nuovo in strada, e di poter crescere...

domenica 25 maggio 2008

il silenzio

Sono giorni di silenzio, silenzio forzato dalla mancanza del computer a casa, silenzio voluto, nell'attesa di un cambiamento o di un chiarimento che prima o poi verrà, silenzio obbligato, perché la distanza non sempre rende possibili le comunicazioni, e bisogna aspettare e fare finta che vada tutto bene, pregando che anche oltre l'equatore le cose inizino a sistemarsi... Ma in questi grandi silenzi, oltre all'orgoglio e alla voglia di cambiare che urla per farsi sentire ed uscire, c'è il grande dono delle persone che sanno risollevare, anche con poco, giornate non sempre limpide e belle come la stagione di per sé vorrebbe... Sono stati giorni duri, con pioggia dentro e fuori, ma almeno forse, a poco a poco, se ne riesce a uscire un po' di sole... E come nel film "come d'incanto" accorgersi che c'è sempre un lieto fine, anche se non è mai chiaro, e che splende sempre il sole, solo che spesso siamo troppo incupiti e ricurvi su di noi per rendercene conto e godere del suo calore e della sua luce... un caro abbraccio a tutti, presto di nuovo in linea stabile... speriamo!

domenica 11 maggio 2008

festa della mamma

Tanti auguri alla mia mamma, e a tutte le mamme... Donne coraggiose, che hanno deciso di spendere la loro vita per i loro pupattoli... Pupattoli splendidi da piccoli che crescendo diventano persone con una propria identità, e che diventa sempre più difficile amare nel loro essere unici... Ma il cuore di una mamma nessuno lo conosce fino in fondo, e anche il più sgangherato dei figlioli è sempre, agli occhi della mamma, quell'innocente bambino che si nascondeva sotto il tavolo a mangiare la cioccolata, e negava l'evidenza dei fatti anche se sporco fin sulla punta dei capelli! Auguroni, mamma, e grazie, grazie di tutto!

venerdì 9 maggio 2008

anniversario

Oggi è un giorno importante, un giorno in cui mi sento di ricordare il coraggio di una persona che ha voluto nella sua vita essere fuori, urlare la sua rabbia, ma vivere contro quello che tutti intorno gli dicevano fosse giusto... E l'omaggio viene dalla cantantessa, da colei che ieri sera ha emozionato tutta l'arena del sole, voce e musica, donna e artista... Grazie Carmen!

sabato 3 maggio 2008

le cose belle

Le cose belle succedono, eccome... E non succedono solo agli altri, capitano anche ai "reietti" della storia, ed è una cosa meravigliosa... Basta poco, una giornata con la giusta compagnia, riscoprirsi così tranquilli e a posto anche senza meta, riscoprirsi nelle chiacchiere, nei silenzi, nell'incantarsi davanti a un cielo, nel trovare più o meno le stesse soluzioni ai problemi... L'amicizia è un grande dono! E oggi c'è il matrimonio della Maddi... Piccolina, tanti cari auguri, che tutti i tuoi sogni inizino a realizzarsi sul serio, perché ti meriti tutta la felicità che si può! un caro abbraccio

giovedì 24 aprile 2008

vittima della strega capricciosa

Quando va la musica... Ti prende e ti porta via, ne sei rapito, e niente più conta... Schiavo del proprio sentire, che è un sentire già diverso e nuovo, perchè come il pittore vede a colori sfumati così il musicista vede e sente nel suo linguaggio... Bè, è un bel vedere e un bel sentire, eccome!

mercoledì 23 aprile 2008

regali

Sono giorni molto strani, in cui il tema del regalo per me è abbastanza centrale... Intanto Rossana mi sta regalando diversi giorni a casa, e io mi sto dedicando queste giornate, per rilassarmi e dedicarmi a cose che ho tralasciato molto nell'ultimo periodo...
Mi sono regalata molti libri, libri che mi stanno aprendo molto lo sguardo... Tra questi c'è un libro di Giovanni Allevi, e il regalo subito successivo è stato naturalmente un cd dal vivo di un suo concerto... Impagabile la sensazione di pace che riesce a trasmettere...
Poi ho prenotato il viaggio per Tenerife per me e Bonzi... Come dire, i soldi vanno e vengono, anche se ultimamente vanno molto! Ho sentito Francesco, e anche questo è un regalo che non ha molti eguali! Come il pensiero di raggiungerlo presto!
Con Maria Grazia abbiamo preso un pensierino a Don Cristian, che compie gli anni venerdì, pensare a qualcosa per qualcun altro è sempre accompagnato dalla gioia e dalla gratitudine che è impossibile non avere nei confronti delle persone importanti!
Un altro regalo non da poco è stato accompagnare una cara persona per l'assunzione al s. Orsola, e sentire che ha scelto "il reparto" che ai tempi del tirocinio gli era rimasto nel cuore... Alla faccia delle scelte di stomaco e non di testa... Un caro in bocca al lupo per te!
Ma il regalo quotidiano è la vicinanza delle persone care, e vedere come possono e sanno esserti vicine nelle cose più semplici e all'apparenza insignificanti... Grazie a tutti, di essere costantemente il mio sole dentro!

sabato 19 aprile 2008

Aprile

E' aprile, ma non sembra primavera... Cioè, ci sono dei giorni in cui ci credi, il sole scalda, il cielo è tutto blu, ma dopo qualche ora si riempie di nuvole e piove, a catinelle, con forza e convinzione... "Aprile ogni goccia un barile"! In questo caos metereologico sono tutti più nervosi, ma è bello poter iniziare a pensare alle ferie, a chi si sposa tra maggio e giugno... Questi mesi stanno proprio volando... Volevo dare un bentornato su internet a Fra, era tanto che non si avevano notizie musicali o di altro tipo, ne parlavamo proprio ieri, e ieri notte, arrivata a casa, eccoti lì! E' bello sapere che ci sei! Ti abbraccio forte forte, non vedo l'ora di farlo di persona!

giovedì 10 aprile 2008

Miracoli

Ci sono delle cose che succedono che non puoi fare altro che rendere grazie al cielo per quello che accade, che rende straordinario l'ordinario... Ti rendi conto di quanto è preziosa la vita, la natura, certi tramonti e certe albe, i colori che fanno esplodere di gioia la primavera, la vicinanza dell'amicizia vera, l'ascolto da parte di chi non te lo saresti mai aspettato, un grazie non detto ma vissuto, un modo di esultare di piccole cose che ti scalda il cuore, una bimba che dice il tuo nome e scappa tra le gonne della mamma, avere il tempo per dedicarsi alle persone che contano, due chiacchiere al telefono la sera, sapere di ritorni e di viaggi inaspettati, sognare le prossime ferie... D'altra parte ogni giorno è fatto delle sue gioie e delle sue fatiche, e tra queste c'è il lavoro, con ritmi sempre più insostenibili, sapere che la sofferenza in un certo senso fa parte del quotidiano come la gioia, non ci può essere l'una senza l'altra... e ritrovare nuovamente un senso a tutto, quando si riesce ad avere la lucidità per cogliere l'essenziale delle cose... e ributtarsi con coraggio nella nuova avventura, che aspetta sempre attenta dietro l'angolo! Buona notte!

mercoledì 2 aprile 2008

crescere


Crescere è rendersi conto che non si vive in una favola, che le cose vanno come devono, che spesso non importa come sei, ma come riesci ad essere, che vale sempre la pena di spendersi, di uscire allo scoperto, di essere sè stessi... Crescere è imparare ad accettare, ad accogliere le scelte delle persone a cui vuoi bene per il semplice motivo che vuoi il loro bene, e che non sempre questo coincide con il tuo... Crescere è apprezzare il dono di piccoli momenti insieme a chi ti fa stare bene, senza fare niente di speciale, crescere è imparare a conoscere il tuo posto, imparare a capire che spesso quello che senti dallo stomaco, dal profondo, è quello che realmente conta, è quello che, anche se ti fa soffrire, almeno ti fa sentire vivo, e contento di aver giocato la tua partita, comunque sia andata! Un caro in bocca al lupo a Davide, per questa nuova avventura in cui deciderà di spendersi... e basta pensare che è un tornare indietro, bisogna pensare a cosa ci fa stare bene, ognuno di noi ha la propria storia e il proprio modo di essere, accettarsi significa anche non aver paura di deludere le persone che ci vogliono bene, tanto dicono tutte la stessa cosa, chi veramente tiene a noi... "fai quello che ti fa stare bene, il resto non conta, noi ci saremo comunque!" Buona giornata

giovedì 27 marzo 2008

persone

Ci sono persone che solo perchè esistono lasciano un segno, e la tua vita cambia, e non riesci neanche più a immaginarti senza di loro... Le cose poi vanno come vanno, non sempre quello che pensavi potesse succedere accade, allora piangi un po', ti lecchi le ferite, e ricominci, forse non con la stessa spinta di prima, forse con un po' di fiducia in meno, ma la cosa bella è che non si perde la fiducia nelle persone, e non si perde ancora la bellezza che a prescindere c'è in un incontro... Grazie, a tutti quelli che, nonostante tutto, ci cambiano la vita...
Oggi in particolare un caro e dolce pensiero va a Bonzi, che oggi compie gli anni, e ad Annalisa, che oggi festeggiamo insieme a Laura... Il mio personale augurio è che entrambe riescano a realizzare i loro sogni, e che riescano a capire quanto sono importanti, esattamente come sono, per tutti quelli che le amano!

venerdì 21 marzo 2008

vita tranquilla

ho provato a mettere il video, ma non è stato possibile... il desiderio forse che tutti hanno, o forse nessuno di noi è fatto per questo, non lo so... come se nonostante tutto si cercasse continuamente quel qualcosa in più, di diverso, ma nonostante tutto non si riesce mai ad essere soddisfatti, ad essere felici e sereni per quello che ci succede... ma la vogliamo davvero questa vita tranquilla?! buon ascolto!

giovedì 28 febbraio 2008

bentornata...

è questo che mi posso dire stasera, sì, ben tornata... Sono stata la peggiore parte di me fino a ieri, difficile il rientro, difficile rimettersi in carreggiata, difficile accettare la realtà, ma forse è necessario toccare il fondo per decidere di risalire... E io sono stata per me una perfetta sconosciuta in questi giorni, con l'anima in pena, senza nemmeno trovare chissà quale nome e perché, e ieri sera ho deciso, che era ora che Sara tornasse a casa... Dopo un week end a giocare a vegeto davanti alla TV, dopo una serata di pianto fiume senza nessuna soluzione, dopo tanta rabbia e tristezza tirata fuori, ecco ritornare le cose importanti... La vita e la morte, decidere come vivere la propria vita, senza troppe pippe, ma dando il giusto tempo alle cose e alle persone, e fare pace con la propria impotenza davanti alle cose della vita, che vanno come devono andare, senza controllo, senza che la tua buona volontà o impegno possa realmente provocare il cambiamento... Pace, la vita è così, il gioco è questo, ma non per questo ci si ritira o si getta la spugna, avanti sempre, a testa alta, cercando sempre di fare del proprio meglio. Ecco, stasera mi stringo la mano, in realtà sono mancata anche a me! Grazie a chi ha saputo starmi vicino e aiutarmi nel mio ritorno... un caro abbraccio

martedì 19 febbraio 2008

andare, partire, tornare...

Credo che fosse una canzone di Nek degli esordi, che recitava più o meno così... Dall'alto della mia grande cultura musicale, soprattutto di qualità... Comunque sia sono tornata, fatica, anche nel ritorno... Tanta la nostalgia di Lucia, anche se, quando si vuole bene a una persona e si sa quale è il posto in cui si sente a casa, allora si accetta anche la distanza, perchè si sa quale è il suo ambiente, quello in cui si realizza, quello in cui può veramente essere felice. Sono stati giorni difficili, di discussioni, di preoccupazioni, sempre con il cuore a casa, e nonostante tutto è stata una bella esperienza, tanti i volti che mi porto a casa, tante le persone che porto nel cuore, bella la condivisione, l'aver veramente preso parte, l'essermi riscoperta sorella di Lucia, avere sentito forte e vicino il suo bene, e continuare a sentirlo forte adesso, nonostante le tante difficoltà. Vale la pena, anche in questo. Nessuno poteva sostituirmi in questo viaggio, anche se ho passato dei momenti in cui mi sentivo fuori posto e avrei voluto essere altrove, ma fa parte del crescere anche rendersi conto che le scelte non sono mai facili, e comportano prima di tutto un grande cambiamento dentro di noi. Sì, anche adesso mi sento un bel po' devastata, ma essere devastati forse è l'unico modo per potersi ricostruire... Grazie a chi mi accompagna sempre, a chi con il suo affetto e il suo bene mi rende capace di affrontare quasi tutto...

giovedì 14 febbraio 2008

S.Valentino

Festa degli innamorati, o, come preferisco dire io, festa di tutti quanti, perché ognuno di noi é innamorato di qualcuno o di qualcosa. É triste ricordarsi a comando delle persone importanti, é triste avere bisogno di una ricorrenza per avere il coraggio di dire quello che si prova, alla fine dei conti non credo che ci sia niente di piú bello che riuscire a dire alle persone quanto sono importanti per noi. E non é un cuore rosso, una scatola di cioccolatini, un pensiero scaricato da internet per stupire le persone con sms strappalacrime, ma dire alle persone che si ha bisogno di loro é difficile ed é la cosa piú vera che si puó fare. Le persone non sono fatte per stare sole, cercano sempre la compagnia di qualcuno, che puó essere reale o immaginario, ed é questa la piú grande ricchezza e la piú grande debolezza dell'esssere umano! Ricchezza perché insieme si possono fare grandi cose, debolezza perché quando si mettono insieme piú persone non sempre si sa come si va a finire, ognuno é fatto a modo suo, e spesso si rimane delusi. Ma nel profondo credo che sempre e comunque ne vale la pena, eccome! Per cui auguri a tutti! E alle persone per le quali mi alzo la mattina dico ancora oggi grazie che ci siete, e che siete sulla mia strada!

lunedì 11 febbraio 2008

gita al nord

Siamo tornati oggi dal giro al nord, veramente meritevole, veramente molto bello. Abbiamo visto dei cieli da urlo, per non parlare dei panorami, con questa terra che passa incredibilmente dal rosso acceso almarrone scuro, con tante di quelle tonalitá di verde da faregirare la testa... E questo popolo, come dice Silvia, costantemente in cammino, che cammina sia sotto il sole sia sotto la pioggia battente, imperterrita. Gli incontri scontri con i camion nell'altro senso, le buche piene di acqua, i salti dentro al carro... La musica, le chiacchiere, il sole e la pioggia, il sonno e il non riuscire a riposare, e la pace, di Molocue, di Milevane... Insomma, proprio bello, ne avevo proprio bisogno, per mettere ordine, per riposare, per avere altre cose per la testa. Un enorme grazie a chi ha reso possibile questo, soprattutto al motorista, che si é fatto un tiratone non da poco, sempre sereno. Un abbraccio a tutti!

mercoledì 6 febbraio 2008

i coccodrilli

Oggi ne ho visti per davvero, e non me li immaginavo per niente cosí! É buffo, Binda ci tiene a farmi vedereun sacco dcse, e io sono felice, perché vedo che anche loro, nonostante tutto quello che sta succedendo intorno, riescono a essere contenti del loro essere assieme! Oggi abbiamo fatto un giro meraviglioso in mezzo alle palme da cocco e ai villaggi in cui tutto sembra ancora incontaminato, e non c'é niente da fare, il pensiero é sempe vicino alle persone che vorresti accanto in ogni momento, in questi momenti! Rossi, Mery, vi ho pensate tanto! Un'altra cosa che fa pensare é che in molti qui mi chiedono perché mi fermo cosí poco, perché torno cosí presto a casa... Come si fa a spiegare che la casa che io porto nel cuore non é qui? Per qanto conta enormemente l'affetto per mia sorella, comunque le scelte ce io ho fatto sono altre, e ci sono molto affezionata, a tutto quello che per me conta, al mio lavoro, i miei amici, i miei affetti, che non si possono lasciare indietro, ma di cuiho un enorme bisogno anche qui. Mi dicono di "godermela"... E io ci provo, a riposarmi, a godere la vicinanza di questa sorella che scopro molto vicina a me in molte cose, a godere della vista di papá Bruno, meravigliosamente a suo agio con il carpentiere che lavora alla casa che sará di Lucia... provo anche a stare vicina alla mamma, anche se non credo di riuscirci molto, anche se a volte credo, con la mia linguaccia tagliente, di fare piú maleche altro... ma almeno ci si prova... Botolo ha iniziato la sua trasformazione in leone-lupo che ululí o ululá... mah, chissá... forse é proprio ora di provare di andare a ninna! Buona notte ai sognatori!

domenica 3 febbraio 2008

serata alla greca


"E straniero, con tanti capelli sulla testa!"Cosí diceva il papá di Tula in quello che per me rimarrá sempre un grande successo cinematografico, cioé il mio grosso grasso matrimonio greco... Nell'inviare questa sera foto ad anna la mamma era qui vicino a me che commentava cosa scrivere nella mail di accompagnamento, ed é buffo vedersi a pensare piú o meno le stesse cose! L'atmosfera , abbastanza tesa nel pomeriggio, si é rilassata nel corso della serata, i genitori di Binda sono stati molto cari e attenti, ha iniziato la serata Binda con un discorso di presentazione, a cui ha fatto seguito il saggio nonno e poi il papá... Insomma, sono stati tutti molto carini, molto emozionati, ma molto cari, e con tanta voglia di condvidere! La mamma si sentiva un poco osservata, ma credo che tuttoquesto rientri molto nella norma... Come finale il ringraziamento di Lucia, perché ha detto che da quando ha incontrato Binda ha riscoperto la gioia e l'importanza della famiglia, coseche nel tempo aveva sempre rfiutato... Caspiterina, ce ne sono di conquiste! attacco un paio di foto, niente, non ci riesco, riprovo poi... a tutti un abbraccio, qui, dalla calda Quelimane...

venerdì 1 febbraio 2008

Africa

Tra qualche ora parto per l'Africa, e questa volta è veramente difficile... Eppure lo so che lo devo fare, eppure so che è la cosa giusta, so con certezza che non saranno certamente due settimane a cambiare radicalmente le cose, ma... Ma il cuore è pesante, so quello che lascio, più o meno so quello che trovo, bisogna che impari a fidarmi, fidarmi di Chi questo l'ha visto e l'ha voluto, esattamente così, forse per aiutarmi a capire nuovamente le cose realmente importanti, forse per aiutarmi a capire dentro di me cosa voglio e come voglio andare avanti... E torna alla mente la lettera di Cico della partenza... Come allora, anche oggi la situazione è molto simile, anche se completamente diversa... "cara Sara, questa è l'Avventura, e tu che sei in Reparto... Quando arriva guardala in faccia, fai un bel sospiro, recupera le forze e vai"... Non mi spaventa il viaggio, partire sola è una delle cose che più aiuta a fare chiarezza, e ho tanto tempo per me, tempo che forse via non avrò, tempo per riportare alla mente i volti delle persone a cui voglio un mondo di bene, e anche se un poco lontane so che mi saranno vicine ogni giorno, esattamente come qui...
Non ho paura del mal d'Africa, ci sono già passata, e la mia scelta l'ho già fatta, ecco, forse è questa mia decisione, questo mio essere sempre così sicura che le cose a volte vanno come non ci si aspetta del tutto, ma ecco di nuovo il mio Sì, chiaro e sincero, anche se faticoso... Via di nuovo per questo viaggio, per questa "route" molto personale, momento per me, e voi tutti aspettatemi, perchè il mio cuore è qui con voi...

giovedì 24 gennaio 2008

marmotta perseverante

è il mio totem, il nome che mi è stato dato al mio campo con il Bologna 7, al Campo Estivo, e man mano nel tempo è diventato sempre più il nome che più mi contraddistingue... Incredibile rendersi conto a distanza di tempo come le persone ti possano capire o inquadrare già a 14 anni o giù di lì... e nel tempo questo nome mi è sempre più piaciuto e calzato... Inizialmente dicevo che perseverante stava più a dire "di coccio", in senso spregiativo, ma in realtà sono io, nel bene e nel male, che quando prendo una decisione mi ci butto a capofitto, non nel senso che diventa quasi una sfida personale, ma nel senso che so cosa voglio, e provo di non perdere di vista l'obiettivo... Testardaggine, o che dir si voglia, comunque il bello è che, sempre nel tempo, le persone hanno iniziato ad apprezzare la persona con cui hanno a che fare, e soprattutto ha iniziato a piacere anche a me! Anna nel mio cartellone della tesi diceva "marmotta perseverante vena poetica cercante", diciamo che la vena poetica l'ho lasciata indietro già da un po', ma lo spirito è sempre quello... Come diceva Enzo, come quei coniglietti della duracell, passo di venti centimetri massimo, ma che con costanza e determinazione arrivano alla meta, perché riescono a tenere lo sguardo fisso su quello che vogliono... Bene, sono qui e sono così, questa è quella che sono, senza nessun nascondimento, senza false aspettative... Pronta a partire per il prossimo viaggio!

lunedì 21 gennaio 2008

sorprese...

Sono giorni che non scrivo sul blog, giorni in cui arrivo a sera talmente piena che non riesco, non ho parole da scrivere, da dire, e l'unico modo è staccare il cervello, catapultata sul divano, a giocare a vegeto davanti alla tv... La cosa buffa è che le nostre percezioni sono sempre diverse dalle percezioni degli altri, e ognuno ha il suo modo di comunicare, e si pigliano dei gran granchi spesso perché non ci si capisce o perché ci mancano dei pezzi, e dei pezzi per capire gli altri ne mancano sempre, troppi! E noi, persone abbastanza "semplici" per certi versi, ci ritroviamo a recuperare i cocci, pazienza, ne vale sempre la pena! Ma le sorprese più grandi vengono da lontano, e sapere i progetti, sapere la voglia di vita che hanno le persone, di essere felici nonostante tutti intorno non capiscano o vogliano farti perdere l'ottimismo... Ognuno di noi si porta dietro la sua storia, quello che siamo stati, e abbiamo tutti i nostri angeli... Paolino caro, prenditi cura dei nostri sogni, delle nostre vite, dei nostri progetti... Te e nonna Anita chissà quante risate vi state facendo da lassù... Le tue sorelle, le sue nipotine... Mah, speriamo veramente sempre tutto per il meglio! In bocca al lupo Lù... Spero davvero con tutta me stessa che vada tutto bene!

martedì 8 gennaio 2008

attesa...

"Il problema non è quanto aspetti, ma chi aspetti"... è la frase che sta nella copertina del libro che sto leggendo... Ebbene sì, nonostante la befana abbia puntualmente portato l'ultimo libro di Harry Potter ho deciso di aspettare a leggerlo, e nell'attesa mi sono fatta prestare l'ultimo libro di Fabio Volo, che è meraviglioso, come storia, come è scritto, come può essere reale nonostante la finzione...

Ed è verissimo, siamo sempre in attesa, tutti quanti, di chissà cosa, del giorno che viene, di una persona che sia risolutiva per noi, della giusta inclinazione delle cose per decidere di agire, e assieme o vicino a tutte queste persone in attesa c'è chi sa vivere, chi decide di agire, o comunque di impiegare il tempo dell'attesa... Oggi giorno di riposo, e comunque pienissimo di cose, a partire da stamattina, con il corso di nuoto, diversi giri, spesa con la mamma nel pomeriggio, poi stiraggio e tigelle... Perché è sempre meglio trovarsi con cose da fare, per impiegare la testa, e con magari un bel libro da leggere! Anna ha già finito Harry Potter, le sono bastate 24 ore, forse anche meno... Dall'altra parte dell'equatore sembra che ci siano grandi cambiamenti in vista... Insomma, questo anno tutto tondo riserva già dai primi albori una sorpresa dopo l'altra... Sperando proprio di avere sempre quel "giorno in più", che sia quel dono che non va sprecato, ma apprezzato in ogni sua ora e attimo, per saper apprezzare anche il minuto... Buona serata a tutti, e il libro lo consiglio davvero!

mercoledì 2 gennaio 2008

Anno nuovo...

Buon Anno a tutti... E' iniziato il 2008, anno tutto tondo, anno di sorprese, di novità, e forse anche di delusioni, perchè è nella natura delle cose, per ogni salita c'è anche una discesa, sempre... Ma il tutto sta nell'affrontare con la stessa gioia e positività la salita e la discesa, certi che tutto questo serve per arrivare alla meta, e arrivare alla meta serve poi per ripartire di nuovo, come in route... Si riposano le membra stanche e poi via di nuovo... E poi ci si chiede come mai gli scout sono così formativi... Per forza, ti ripropongono costantemente metafore di vita, è naturale che chi le riesce a leggere e percepire abbia una energia nuova!
All'inizio dell'anno c'è sempre un poco di nostalgia e un po' di inquietudine, ma l'importante è non perdere di vista la meta, l'obiettivo principale, e consegnare tutto nelle mani di chi riesce a guardare un poco più in là... Ieri sera a Messa ma un poco anche ieri mattina in strada ecco arrivare la risposta al non chiaro, e nel sorriso della madonnina del suffragio dire nuovamente Sì, con serenità, con coraggio, con voglia di esserci, e riscoprirsi già all'inizio dell'anno nuovo a ringraziare, senza tanti perchè, senza troppa paura, ma con una grande fiducia nella vecchia amica Provvidenza, compagna di viaggi, di scelte...
E concludere la serata con una nuova pace nel cuore, vicina a Rossana e vicina a Bonzi, incredibile come ci si cerca a vicenda nei momenti in cui si ha bisogno di una spalla, di ascolto, di sentirsi a casa... Sono veramente i miei tesori più cari... E in ultimissima serata il saluto di Fra... Che meraviglia!
Buon anno a tutti, come dico sempre io il tempo, a suo tempo, sistema sempre tutte le cose!