mercoledì 26 novembre 2008

settanta

e non è una burla... e sono solo una minimissima parte rispetto ai 250 che ti auguri da sempre... Caro papino, buon compleanno, di tutto cuore. Sono stra felice di avere accanto una persona come te, che ancora ha voglia di giocarsi, che disegna e sogna case (problema serio la mattonite, lo dico sempre io!), che ha in progetto sempre una cosa in più, che sa dare attenzione alle persone con una delicatezza e un acume fuori da ogni schema comune, che si accorge di moltissime cose nel silenzio rispettoso di chi sa aspettare il momento giusto per chiedere e approfondire. Grazie a te, di essere come sei, discreto, burbero, affettuoso, giocherellone, arrabbiato per i principi...
ti voglio tanto bene, e ti auguro davvero ogni bene... Perdona le tue figlie un po' scapestrate, che hanno ancora tanto bisogno del tuo senso pratico, del tuo consiglio, della tua discrezione. All'alba di questo nuovo decennio, quasi "Nonno"... sì, sono proprio belle avventure!
Un carissimo abbraccio stretto stretto, meglio uno strucotto, come i tuoi, che tolgono il respiro da quanto stringono, e commuovono nella loro dolcezza!
Ti voglio bene, tanto!

1 commento:

mery ha detto...

dai che mi commuovi!!