giovedì 25 giugno 2009

estate


Sta finendo un mese di giugno molto particolare... operazione di papà, vacanze, un'altro frugoletto in casa oltre a lubin... Gli sconvolgimenti, bell e meno belli, sono all'ordine del giorno....

secondo giro in sardegna, meraviglioso, spettacolare trovarsi così in famiglia e a posto, gustarsi la natura, i tempi... certo, mancavano rossana e ale, allora sarebbe stato davvero più che perfetto, ma non si può avere tutto. Belle camminate, belle chiacchiere, è sempre splendido rendersi conto giorno dopo giorno di come ci si impara a conoscere e ad apprezzare per quello che si è... fare scorta di suoni, di cieli, di colori, di natura che parla... e fare soprattutto collezione di affetti...

non è stato assolutamente facile partire, papà è stato operato il cinque giugno, ogni giorno c'era telefonata e sms per il bollettino medico... Ma lui ha mantenuto la promessa, ha fatto miracoli, è riuscito a fare una ripresa strepitosa, con una voglia di venire a casa a fare il nonno... La settimana scorsa è venuto a casa giovedì, e purtroppo venerdì di nuovo dentro per problemi non risolti... e così è ricominciata la settimana all'insegna dell'ospedale, su e giù, pranzo in pieno pomeriggio, tutti gli orari scombussolati, ma è bello sapere ce c'è qualcuno che ti aspetta, e che quando lo becchi solo ha delle perle che sono proprio solo sue, e capisci che proprio non ne puoi fare a meno, e non vedi l'ora che torni a casa a fare il suo dovere di papà, di nonno, di motore di una casa in cui quando manca si sente eccome...



comunque, visite corte e luganeghe lunghe, come dice lui... difficile farlo capire a chi ha bisogno di vedere sempre il lato negativo e di versarsi cenere in testa... per fortuna c'è quell'angioletto di lubin, che di angelo non ha nulla, spipola com'è, ma è la medicina che cura tutti i mali alla velocità della luce...
la meri sempre più incasinata cerca di concludere i suoi lavori, con estrema fatica, tirata da mille e più parti, anna alle prese col suo nuovo ruolo di mamma, lucia tra lubin e la nonna, insomma, dire che siamo scombussolate tutte non rende! ma l'importante è non lasciarsi abbattere dagli eventi, e andare sempre avanti, con lo sguardo positivo rivolto verso il domani..

un grazie speciale a rossi e marco, che costantemente mi ricordano di tener botta... speriamo!