domenica 28 dicembre 2008

cosa importa

In questi giorni di feste, di caos, di giri, di compere folli senza particolare senso, appare chiaro e limpido cosa è veramente importante. La maestra in questo ambito è la piccola Lubin, che piange quando non ha nessuno in giro, che spalanca i suoi occhi alla scoperta del mondo, a cui piace la musica, che ha bisogno di contatto e di attenzione, che segue interessata ogni discorso, che sta sveglia fino a tardi, anzi, si accende alle nove di sera, è quello il suo orario! e fino all'una tira più o meno dritto, e di notte le piace stare sulla poltrona a tittare, a chiacchierare, guardare le stelle...

Quando la vedi in braccio a pancia sotto o in riposo sulla pancia o sul petto, e capisci che sta tranquilla perché sente la vicinanza allora ti rendi conto che quello che conta non sono i regali, non sono le parole, non sono tante cose, ma questo, sentire il bene, sentire la vicinanza, sentire quanto abbiamo bisogno di contatto, anche se crescendo crediamo di essere superiori e di non averne più bisogno! La vita, l'amore che fa miracoli, come questa pupattola, come la mia famiglia riunita e forse un poco più serena, nel primo Natale trascorso assieme dopo tanti anni... E ti trovi a ringraziare, per questa frugola che ci sta sconvolgendo tutti quanti per benino! Auguri a tutti!

1 commento:

mery ha detto...

ohi buon natale anche a te...è verissimo quel che dici...oggi le ho fatto vedere ben bene la neve, queste cose se le deve ricordare^^
chissà quando avrà l'occasione di rivederla!
ti abbraccio forte forte
ti voglio un bene grande!!
merina